 gennaio 2011 | nº 03 |
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Tra sky e underground. L'Accademia dai grandi valori e talenti Firenze, Teatro Saschall, 16 aprile 2011 Martina Tallon |
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 Il «Pesce Rosso»... EVA 2011 Florence... La moda nel XV secolo...Accademia italiana... Le mappe di Palomar... l'O.S.A. di Careggi... L'Anima e la Musica... BOND-IN... MinoBossi Gold... Museo della Carta... Talenti Emergenti 2011... Luca De Filippo... Chianti Classico... Immagine Italia... Dall’Icona a Malevich... George Papa... Jacopo De Ria... Incontri a Pitti Bimbo... Artigli Girl e CR 68... PITTI UOMO 79... La famiglia Marini... Antonio Ligabue... Cina e Firenze partner... Workshop Ningbo-Firenze... Autoritratte a Firenze... Mode Shanghai 2011... |
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Si è inaugurata sulle incantevoli note dell'Ouverture di un Sogno di una Notte di Mezza Estate di Mendelssohn, la serata mondana dedicata alla Sfilata di fine anno dell'Accademia Italiana, mettendo in scena la rivisitazione in chiave moderna ed «spiritosa» di favolosi abiti rinascimentali, progetto presentato dagli studenti del quarto e quinto semestre della sede di Roma. E questo era solo un piccolo assaggio iniziale dell'emozionante serata tenutasi il 16 Aprile al teatro del Saschall a Firenze. Circa 2000 invitati provenienti da tutto il mondo, in rappresentanza di università e di aziende di moda e design, hanno partecipato al consolidato evento del rinomato Istituto Internazionale per la Moda e il Design, che in 27 anni di attività è diventato un punto di riferimento internazionale per i giovani creativi e per le aziende del settore. La serata dall'accattivante titolo «not in the sky, not underground», rivela il concreto messaggio che la scuola vuole trasmettere e che spinge i giovani creativi a confrontarsi con la realtà, senza rinunciare alla fantasia e al genio creativo. «Abbiamo voluto dare un indirizzo preciso», racconta il presidente dell'Accademia Italiana Vincenzo Giubba durante il discorso iniziale, «optando per delle linee che uniscono creatività e concretezza, in quanto oggi più che mai i sogni devono fare i conti con le realtà industriali e di mercato». Sono scese in passerella le creazioni dei graduating students del quarto semestre del Corso di Stilismo della Moda della sede di Firenze: modelli sartoriali ispirati principalmente dalla ricerca di sperimentazione e di impatto scenico. Le mini-collezioni, presentate dagli studenti del quinto semestre, rispecchiano invece uno stile più ricercato con una precisa impronta artistica, già indirizzate verso le passerelle internazionali. Dall'appeal particolare e di grande spirito contemporaneo anche le reazioni della del Corso Master in Arte della Moda, sezione della scuola, come anche i corsi di laurea, gode di un ampio respiro internazionale, richiamando giovani designer da ogni angolo del mondo. Immancabili la consegna delle Piramidi dell'Eccellenza che gli allievi attribuiscono ogni anno a personaggi ed aziende che si sono distinti per l'innovazione e la ricerca. Grande riconoscimento a Elio Fiorucci, icona della creatività, che elogia «l'impegno dell'Accademia a stimolare la creatività dei giovani, ma anche a insegnare la tecnica, base di ogni mestiere d'arte; perché ogni modello è realizzato da favolose idee ma anche da una buona tecnica di costruzione». Le Piramidi hanno premiato anche la Maison Mila Schön, alla presenza del suo art director Bianca Gervasio; l'azienda di hightech design e life style MomoDesign, a ritirare il premio Eleonora Catteneo, direttore marketing; il gruppo industriale Swarovski, nella persona di Evelyn Haim-Swarovski, che si è detta «semplicemente entusiasta della sfilata ed felice di vedere l'utilizzo dei cristalli Swarovski sulle creazioni degli studenti». La Piramide dell'Eccellenza è andata anche al costumista e scenografo di fama internazionale Maurizio Millenotti. Una targa speciale è stata consegnata al Presidente di Federmoda, Antonio Franceschin, nuovo «amico» acquisito dell'Accademia, che ha ribadito l'impegno dell'Associazione per l'inserimento dei giovani stilisti nel mondo del lavoro. Presenti anche il presidente del Consiglio comunale di Firenze, Eugenio Giani, e l'Assessore al Turismo, Moda, Europa e Pari Opportunità, Elisabetta Cianfanelli. La serata si è conclusa, in maniera spettacolare, con un «Omaggio a Michelucci», l'anteprima di una serie di creazioni di un gruppo di studenti, che si sono ispirati all' opera del grande architetto toscano. Degli affascinanti abiti-architettura e abiti-ornamenti, che ripercorrono l'opera del maestro. I progetti parteciperanno, a settembre 2011 ad una mostra che farà parte delle celebrazioni ufficiali del Maestro organizzate dal Comune di Fiesole e dalla fondazione Michelucci. Una serata di grande cultura della moda e della creatività, all'insegna dello spirito di concretezza e solidità, che anima dal profondo questa grande scuola di futuri talenti. ACCADEMIA ITALIANA Piazza Pitti, 15 50125 Firenze tel. (+39) 055 284616 www.accademiaitaliana.com study@accademiaitaliana.com
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